Ha preso il via il 1 ottobre il percorso di incubazione CRIB – to CReate, to Include, to Build ideato da Kilowatt, volto a sostenere e sviluppare le competenze imprenditoriali delle persone migranti.
Ora avviatosi nella fase di scouting dei partecipanti, CRIB prevede un programma di sei mesi da articolare in attività di formazione, incubazione, tutoraggio e networking per lo sviluppo di idee di impresa.
Al termine dell’esperienza, i partecipanti determinati a diventare imprenditori saranno orientati verso le migliori forme di finanziamento adatte ad avviare la loro attività.
Il percorso parte a ottobre con due workshop rivolti ai professionisti dell’accoglienza e attivi nell’ambito degli inserimenti lavorativi, sul tema della valorizzazione delle soft skill.
Dicembre, presso Le Serre dei Giardini Margherita, vedrà avviarsi le sessioni formative dedicate alla definizione dell’idea di impresa, cui seguirà un focus per la definizione del modello di business e della sostenibilità del progetto.
Il programma è realizzato dal team di Kilowatt in collaborazione con i partner di progetto e prevede, nelle fasi successive all’incubazione, il coinvolgimento di persone in qualità di tutor per l’avvio delle imprese. CRIB infatti vuole fare della partecipazione il principio trainante del programma, per creare con i futuri imprenditori un ecosistema cittadino animato da soggetti pubblici e privati che collaborino su base territoriale, impegnati nell’accoglienza.
“In un momento in cui il fenomeno migratorio viene raccontato principalmente in termini emergenziali, CRIB intende proporre una diversa narrazione del presente. Il progetto infatti vuole lavorare in filiera con gli attori del territorio per supportare e dare forza a idee che creano lavoro e benessere diffuso per la comunità” descrive Kilowatt.
CRIB è nato nell’ambito dell’iniziativa europea “Social Challenge – From Job Seekers to Job Creators” partecipata e sostenuta da Fondazione Grameen Italia, e coordinata in Italia da Aster. Promotore dell’iniziativa è Meta Group che, grazie al sostegno dei partner European BIC Network (EBN) e Impact Hub, ha implementato la piattaforma europea Social Challenges Innovation Platform.